ECCO UN PO' DI " COMPITI DELLE VACANZE" DAVVERO SPECIALI CHE UN MAESTRA HA SUGGERITO AI PROPRI ALUNNI!
COME NON FARLI !!
. Correre, saltare, fare capriole, fare le «facce buffe»
• Giocare con gli altri e da soli. Con la corda, con la palla, a nascondino. «Alle pietruzze», il gioco dei cinque sassolini che facevano i nonni..
• Stendersi su un prato, nella terra, in riva al mare e osservare le formiche, le lucertole, i fili d’erba, le scie d’argento delle lumache…
• Guardare le nuvole: a cosa somigliano, come si chiamano?
• Sentire il vento: da dove viene, è caldo e umido, è fresco, non c’è nemmeno un filo d’aria? Ricordi il nome?
• Guardare la luna e le stelle: se una cade esprimere un desiderio
• Guardare il tramonto e se si è coraggiosi anche l’alba.
• Andare in bicicletta con mamma e papà.
• Andare al mare, giocare con le onde e costruire castelli di sabbia.
• Scrivere sulla sabbia bagnata e aspettare che arrivi l’onda a cancellare.
• Costruire la scatola dell’estate per metterci dentro tutto ciò che si trova (conchiglie, sassolini, foglie, il guscio vuoto delle cicale, la piuma di un uccello, pezzi di vetro levigati dal mare…)
• Raccogliere «le cose profumate» e scoprire il nome
• Raccogliere e riconoscere i vari suoni, i rumori, i versi, i canti: di chi saranno?
• Giocare a «far finta di…»
• Giocare con il sole e con le ombre e farci il teatro.
• Costruire oggetti con ciò che si trova.
• Costruire il proprio rifugio segreto.
• Procurarsi un album o un quaderno per disegnare e raccontare.
• Procurarsi tempere e pennelli per dipingere la propria opera d’arte.
• Usare le forbici e la colla per realizzare ciò che ci pare.
• Inventare giochi, filastrocche, storie, parole, canzoni.
• Andare in libreria e scegliersi il libro da leggere.
• Costruire barchette, aerei di carta e aquiloni.
• Andare in piazza nelle sere d’estate e magari incontrarsi con i compagni e con le maestre.
• Gustare insieme un bel gelato.
• Scrivere una cartolina o una lettera a chi vogliamo.
• Fare il pane con la nonna.
• Imparare a fare le orecchiette.
• Curare l’orto in cassetta.
• Pulire la spiaggia o il parco (munirsi di guanti e di sacchetti).
• Fare ogni mattina il proprio letto.
• Fare la pennichella.( riposino nelle ore più calde)
• Giocare con gli altri e da soli. Con la corda, con la palla, a nascondino. «Alle pietruzze», il gioco dei cinque sassolini che facevano i nonni..
• Stendersi su un prato, nella terra, in riva al mare e osservare le formiche, le lucertole, i fili d’erba, le scie d’argento delle lumache…
• Guardare le nuvole: a cosa somigliano, come si chiamano?
• Sentire il vento: da dove viene, è caldo e umido, è fresco, non c’è nemmeno un filo d’aria? Ricordi il nome?
• Guardare la luna e le stelle: se una cade esprimere un desiderio
• Guardare il tramonto e se si è coraggiosi anche l’alba.
• Andare in bicicletta con mamma e papà.
• Andare al mare, giocare con le onde e costruire castelli di sabbia.
• Scrivere sulla sabbia bagnata e aspettare che arrivi l’onda a cancellare.
• Costruire la scatola dell’estate per metterci dentro tutto ciò che si trova (conchiglie, sassolini, foglie, il guscio vuoto delle cicale, la piuma di un uccello, pezzi di vetro levigati dal mare…)
• Raccogliere «le cose profumate» e scoprire il nome
• Raccogliere e riconoscere i vari suoni, i rumori, i versi, i canti: di chi saranno?
• Giocare a «far finta di…»
• Giocare con il sole e con le ombre e farci il teatro.
• Costruire oggetti con ciò che si trova.
• Costruire il proprio rifugio segreto.
• Procurarsi un album o un quaderno per disegnare e raccontare.
• Procurarsi tempere e pennelli per dipingere la propria opera d’arte.
• Usare le forbici e la colla per realizzare ciò che ci pare.
• Inventare giochi, filastrocche, storie, parole, canzoni.
• Andare in libreria e scegliersi il libro da leggere.
• Costruire barchette, aerei di carta e aquiloni.
• Andare in piazza nelle sere d’estate e magari incontrarsi con i compagni e con le maestre.
• Gustare insieme un bel gelato.
• Scrivere una cartolina o una lettera a chi vogliamo.
• Fare il pane con la nonna.
• Imparare a fare le orecchiette.
• Curare l’orto in cassetta.
• Pulire la spiaggia o il parco (munirsi di guanti e di sacchetti).
• Fare ogni mattina il proprio letto.
• Fare la pennichella.( riposino nelle ore più calde)
BY Maestra Edy
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